Le ultime statistiche di Datacentermap.com rivelano che l’Italia è orgogliosamente inserita nella top ten mondiale per quanto riguarda il numero di Data Center. Su una cifra globale di 4.730 co-location Data Center distribuiti in 126 paesi, l’Italia ne ospita ben 78. I data center sono infrastrutture tecnologiche che ospitano e gestiscono enormi quantità di informazioni digitali. Rappresentano il cuore pulsante di molte aziende online, dai servizi bancari alle piattaforme di social media. Per assicurare la sicurezza di infrastrutture di importanza critica come i data center, Gunnebo Italia Entrance Control, forte dei suoi decenni di esperienza nel settore, offre prodotti di alta gamma per applicazioni dove il massimo livello di sicurezza è irrinunciabile.
Secondo un’analisi di Kingston Technology, leader globale nella produzione di memorie, la presenza di Data Center sul territorio nazionale italiano rappresenta una risorsa di inestimabile valore, specialmente alla luce delle potenzialità offerte dall’Edge computing, che permette un’elaborazione dei dati più vicina alla loro fonte, offrendo così numerosi benefici, come la riduzione della latenza e del traffico dati e l’incremento della resilienza del sistema.
Nella panoramica dei Data Center, Milano emerge come il principale hub, con 24 Data Center, mentre Roma ne ospita 8, gestiti da otto diversi fornitori di servizi. Di particolare importanza è sicuramente il “Global Cloud Data Center” di Aruba, situato a Ponte San Pietro (Bergamo). Si tratta del più vasto data center in Italia e si estende su una superficie di 200.000 m2. Questa struttura ultramoderna utilizza fonti di energia sostenibili, come panelli fotovoltaici e un impianto idroelettrico per i suoi fabbisogni di energia.
IDA: una nuova era per i Data Center in Italia
L’importanza dei Data Center nell’economia moderna è dunque indiscutibile. Queste strutture sono il pilastro su cui poggia la trasformazione digitale, essendo il fulcro di ogni operazione online. Proprio per questa ragione, e con l’intento di sensibilizzare i cittadini, all’inizio dell’anno è stata fondata IDA (Italian DataCenter Association), la prima associazione italiana dedicata ai costruttori e operatori di data center.
L’entusiasmo per IDA è evidente, con giganti come Microsoft, Equinix Italia, Rai Way, STACK Infrastructure, Digital Realty, Vantage Data Centers, CBRE Data Centers e Data4 che hanno già dichiarato il loro sostegno unendosi come membri fondatori. Questa coalizione mira a rappresentare e dare voce, a livello istituzionale, alle esigenze e alle ambizioni dei principali attori nel panorama dei Data Center italiani.
La visione strategica dell’Italia in termini di infrastrutture digitali è chiaramente delineata anche dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che prevede una migrazione massiva, pari al 75%, delle amministrazioni italiane sul cloud entro il 2026. Questa ambiziosa mossa è possibile grazie alla costruzione dei data center del polo Strategico Nazionale, che permetterà la gestione dei servizi della pubblica amministrazione in maniera quasi totalmente digitale.
Un altro dato interessante, emerso dall’Osservatorio del Politecnico di Milano, rivela che il settore dei Data Center ha un fatturato di circa 3 miliardi di euro in Italia e una potenza installata di 300MW. Con una quota di mercato del 9% a livello europeo, l’Italia si piazza al quarto posto tra i paesi dell’UE per l’importanza dei Data Center.
L’impegno nella promozione di centri dati sicuri, energeticamente efficienti e sostenibili dal punto di vista ambientale, di conseguenza, è di primaria importanza.
La sicurezza come pilastro portante dei Data Center
Uno degli aspetti cruciali della gestione dei data center riguarda il controllo degli accessi. Non solo per proteggere le persone e le proprietà fisiche – evitando l’ingresso a individui non autorizzati – ma anche per garantire la sicurezza dei dati sensibili. Data la natura critica delle informazioni in essi contenute, i data center adottano misure di sicurezza particolari per proteggere i dati da intrusioni, violazioni e furti, garantendo così la loro integrità e la fiducia degli utenti.
La tecnologia nel settore della sicurezza ha fatto passi da gigante e il sistema di controllo degli accessi deve essere progettato tenendo in considerazione non solo le caratteristiche e necessità del momento ma anche quelle del futuro seguendo l’evoluzione della società moderna.
Gunnebo è in grado di garantire questo altissimo livello di sicurezza sia attraverso i suoi prodotti sia tramite l’efficienza del suo ufficio tecnico e dei servizi di supporto a disposizione della clientela, raggiungibili giorno e notte e attivabili anche tramite numero verde.
Quando scegliere la giusta soluzione di controllo degli accessi è vitale
La varietà di soluzioni tecniche per il controllo degli accessi offerta da Gunnebo, che include portali e bussole di sicurezza, varchi motorizzati e porte girevoli, può essere adattata in base alle proprie esigenze e tutti i prodotti possono essere utilizzati singolarmente o in combinazione tra loro per soddisfare le esigenze di qualunque tipo di infrastruttura, in particolare di quelle critiche come i Data Center.
In particolare, il prodotto HiSec di Gunnebo rappresenta la soluzione ideale per garantire la sicurezza di infrastrutture critiche come banche, uffici del governo e Data Center grazie alle sue vantaggiose caratteristiche quali:
Design e Sicurezza: la bussola di sicurezza HiSec si presenta compatta ed elegante con la possibilità di essere installata internamente o semi-esternamente. Offre un design trasparente ma non a discapito della sicurezza grazie alla scelta dei materiali. Progettata per prevenire “tailgating”(l’entrata di una persona non autorizzata che si accoda a una con regolare accredito all’insaputa di quest’ultima) e “piggybacking” (l’ingresso di una persona non autorizzata con al complicità di un’altra munita di accredito), HiSec assicura che solo gli individui autorizzati possano accedere alle aree protette. Questo avviene grazie al principio di funzionamento che assicura che le porte siano sempre bloccate nella posizione di riposo. Quando un segnale autorizzato apre la prima porta, viene permesso all’utente di entrare nella cabina. Una volta chiusa la prima porta, si apre la seconda, permettendo il passaggio dell’utente. La porta si chiude una volta che la cabina è nuovamente vuota, resettando così il sistema.
Rilevamento a ultrasuoni: grazie a un sensore ad ultrasuoni, HiSec può individuare la presenza di più persone all’interno della cabina, garantendo ulteriore sicurezza contro tentativi non autorizzati di accesso.
Conformità: il prodotto è dotato di vetro di sicurezza conforme alle normative EN356-EN1063 e offre varianti con vetro antiproiettile e anti-esplosione. Questo assicura che la cabina possa resistere a qualunque tipo di minaccia esterna, come tentativi di effrazione o attacchi di varia natura.
Rilevamento di Oggetti: un sensore aggiuntivo è in grado di rilevare la presenza di qualunque oggetto di dimensione 50x50x30mm o superiore. Questo assicura che nessun oggetto indesiderato o pericoloso possa essere abbandonato all’interno della cabina senza essere notato.
Sicurezza Elettronica: se un ostacolo viene rilevato, la porta si riapre automaticamente, evitando danni o lesioni agli utilizzatori.
Materiale e Costruzione: realizzato con acciaio verniciato goffrato, vetro laminato di sicurezza e porta scorrevole in polietilene tereftalato, HiSec è robusto e durevole, ideale per ambienti che richiedono un elevato grado di sicurezza.
Emergenza: in caso di interruzioni di corrente o allarme antincendio, le porte garantiscono una rapida evacuazione o intervento.
Soluzioni per accessi sicuri sotto ogni punto di vista
Gunnebo offre un ulteriore prodotto ideale per applicazioni in Data Center: SoloRit. Si tratta di una porta di sicurezza interna, realizzata interamente in alluminio e pensata per regolare e monitorare con precisione il flusso delle persone.
Questo prodotto si distingue per l’attenzione dedicata ai dettagli: è dotato di un’anta esterna per il passaggio di materiali (D2) e di un’anta interna (D1) per il passaggio di persone. L’anta, una volta aperta, permette al visitatore di entrare in una “cella di sicurezza”, un’area intermedia protetta da pareti verticali. La porta SoloRit è progettata per consentire l’accesso a una sola persona alla volta, garantendo così il massimo livello di sicurezza. Può essere sbloccata manualmente o tramite un lettore di badge, a seconda delle preferenze del cliente.
Realizzata con sistema ALUK serie BLINDALL 70, spessore 72mm e verniciato in colore RAL 7044, questa porta robustissima include anche l’uso di un vetro Visarm antivandalismo e antisfondamento.
Grazie a caratteristiche come gli elettropistoni su entrambe le ante e l’elettromagnete di blocco, SoloRit è la personificazione della porta di sicurezza ma Gunnebo, ben conscia delle particolari esigenze delle infrastrutture critiche, offre anche alti livelli di personalizzazione dei propri prodotti.
Questo approccio permette all’azienda di essere sempre all’avanguardia e pronta a rispondere alle esigenze della clientela, anche grazie all’eccellente supporto tecnico offerto dal personale aziendale altamente qualificato.
Facili da affiancare alle soluzioni già menzionate, Gunnebo mette a disposizione prodotti perfetti anche per il controllo degli accessi che tenga conto dell’aspetto estetico almeno tanto quanto quello della sicurezza. I varchi SpeedStile sono la scelta stimata da architetti di fama internazionale anche grazie alle innumerevoli possibilità di personalizzazione. Sono compatti, solidi, eleganti e possono essere integrati senza problemi con qualsiasi sistema preesistente, adattandosi a ogni contesto architettonico.
In maniera simile, le porte GyroSec offrono una soluzione efficace per la rilevazione rapida delle presenze, permettendo la gestione di flussi di persone intensi e continui e un design estremamente raffinato.
Possono essere installate sia all’interno che parzialmente all’esterno, consentendo il controllo del passaggio in entrambe le direzioni. Una delle caratteristiche vantaggiose offerte da GyroSec è il funzionamento automatico anche senza supervisione, e la disponibilità di modelli con vari livelli di protezione certificata, sia balistica che contro le effrazioni.
In applicazioni come i Data Center, dove la sicurezza è vitale, il servizio di consulenza tecnica di Gunnebo rappresenta un valore aggiunto di grandissima importanza ed è a disposizione a partire dalla pianificazione dei prodotti, o una loro combinazione, e della loro personalizzazione. Ora, inoltre, con il numero verde a disposizione 24 ore, Gunnebo è ancora più vicino alla sua clientela, offrendo la comodità di avere un singolo punto di contatto per tutte le necessità di controllo degli accessi, ottimizzando tempo e risorse.
Gunnebo e i suoi prodotti rappresentano una risposta efficace e affidabile alle esigenze di sicurezza dei data center moderni: ben protetti da minacce ma al contempo in grado di assicurare un accesso fluido e senza disagi agli utenti autorizzati senza dimenticare l’estetica.
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